Ovviamente stiamo scherzando, anche se quelle mozzarelle che ci hanno offerto erano BUONISSIME !
L'obiettivo della nostra visita era quello di conoscere da vicino questa importante azienda della nostra città, pensate che offre lavoro a ben 45 persone!
La Centrale del Latte di Rieti, nata il 25 maggio del 1955 dall'iniziativa di alcuni fra i più grandi produttori di latte della Provincia, in breve tempo divenne un punto di riferimento per il mondo zootecnico reatino e per i consumatori.
Le continue innovazioni tcnologiche nel settore e le sempre crescenti esigenze della clientela hanno reso necessaria un'opera di rinnovamento ed un continuo ampliamento della gamma dei prodotti, processo che ha avuto inizio nel 1999.
Le continue innovazioni tcnologiche nel settore e le sempre crescenti esigenze della clientela hanno reso necessaria un'opera di rinnovamento ed un continuo ampliamento della gamma dei prodotti, processo che ha avuto inizio nel 1999.
La visita è stata veramente interessante. Lodevole è l'operato di questa azienda che, oltre ad interessarsi della lavorazione del latte reatino, dà l'occasine alle scolaresche di conoscere i sistemi di lavorazione di questo importante elemento nutritivo.
Ringraziamo sentitamente i proprietari che ci hanno permesso la visita e il personale che ci ha accolto con gentilezza e competenza.
Ringraziamo sentitamente i proprietari che ci hanno permesso la visita e il personale che ci ha accolto con gentilezza e competenza.
Fantastico!Deve essere stata una bella esperienza,mi piacciono molto i modi di imparare divertendosi.
RispondiEliminaInfine vorrei aggiungere un "grazie" alle persone che lavorano in quel luogo perchè si dedicano con cura a ciò che arriva nei nostri piatti!
Che bell' iniziativa! Mi piacerebbe anche a me vedere come si preparano le mozzarelle, la ricotta, il formaggio...
RispondiEliminaSono d' accordo con Anna: è bello imparare divertendosi, e assaggiando! Forse anche noi un giorno potremo lavorare li per soddisfare le esigenze di tutti i reatini con i nostri prodotti!
Penso che sia molto importante e impegnativo svolgere quel lavoro, perchè i prodotti sono selezionati con cura e, durante la lavorazione, l' impasto deve essere controllato!!!
Anch' io vorrei dedicare a questi lavoratori un "grazie" per tutte le buonissime cose che ogni giorno mangiamo.
Mi dispiace ma non riesco ad inserire il mio commento sul blog, riproverò al più presto!
RispondiEliminaQuesta mattina, insieme alla mia classe, ho visitato la "centrale del latte" di Rieti (CLAR). E' stata un'esperienza molto bella ed educativa anche perchè io non avevo mai visitato la centrale del latte.
RispondiEliminaAll'inizio si sentiva un odore molto forte (erano tutti i formaggi), ma anche molto buono che, quasi quasi, mi ha fatto venire l'acquolina in bocca. Ci hanno fatto vedere tutti i macchinari e le loro funzioni, a volte, per il rumore, non si sentiva ciò che diceva la guida. Abbiamo visitato tutta la centrale, abbiamo persino visto gli operai mentre facevano le "trecce di mozzarella", una cosa straordinaria e per me, impossibile da ripetere! Come chiusura di questa bellissima esperienza, ci hanno fatto assaggiare i loro prodotti e in più, ci hanno regalato una mozzarella e una bottiglia di latte.
Che esperienza entusiasmante!
La visita alla centrale del latte è stata molto bella.E' stato interessantissimo vedere come venivano prodotti i formaggi.E' vero,l'odore troppo forte di latte mi tappava il naso,ma per il resto avevo l'acquolina in bocca!Mozzarelle,ricotte,caciotte...non credevo che per produrle ci volessere tutti quei procedimenti affascinanti.Naturalmente è stato bello anche assaggiare mozzarelle e ricotte appena fatte...!E' stata un'esperienza bellissima.Sono stata molto felice e curiosa di fare questa nuova visita!
RispondiEliminaè stata una bella esperienza.la visita guidata è stata molto interessante.Abbiamo mangiato ottime mozzarelle e ci siamo divertiti.CHE GITA!
RispondiEliminaPenso che sia importate sapere come si producono i latticini che compaiono ogni giorno sui piatti di noi italiani.
RispondiEliminaQuando siamo andati alla centrale ci siamo divertiti molto.
RispondiEliminaAppena entrati c'era la signorina Giovanna che ci ha accolto,poi ci ha dato delle bustine di plastica da mettere nei piedi per non sporcarci le scarpe e per non scivolare.Si sentiva un odore stranissimo ma buono, faceva molto caldo, avevo paura delle macchine, facevano un rumore stranissimo.
Poi ci hanno fatto vedere come si faceva la ricotta WOW! è fantastico.
Poi siamo entrati in una cella frigorifera e li faceva freddo! Dopo pochi giri ci hanno portato disopra e da li ho iniziato a divertirmi perchè ci hanno fatto assaggiare la mozzarella e la ricotta.
Usciti abbiamo fatto delle foto (che sono quelle che vedete) e poi ci hanno dato degli omaggi.
Infine siamo tornati a scuola.
La visita alla centrale del Latte è stata una bella esperienza, abbiamo visto tante cose interessanti: come si imbottiglia il latte, come si impasta la mozzarella, gli enormi serbatoi di ricotta, come vengono stagionati i vari formaggi; era tutto grandioso ed impressionante, in tutto il percorso della visita, siamo stati accompagnati da un gradevole profumo di latte e formaggio fresco.
RispondiEliminaIl personale dell’azienda è stato gentilissimo, ci hanno fatto mangiare un po’ di mozzarella e ricotta fresca. Erano buonissime!!! Poi ci hanno regalato a tutti quanti una confezione di latte e una di mozzarella.
Ringrazio tutto il personale dell’azienda ed i professori che hanno organizzato e che ci hanno accompagnato in questa visita, meravigliosa.
Hi guys!
RispondiEliminaVedo che avete fatto shopping!!
Bravi, le mozzarelle reatine sono squisite, come pure la ricotta :) Sono d'accordo con Leonardo.
Con la mano mi riparo gli occhi,mentre un sole inaspettato mi solletica il viso.E' divertente passeggiare con i miei compagni di scuola,con la mano strtta in quella di Camilla,chiacchierare con Fabrizio,scherzare con Riccardo e far finta ,come al solito,di bisticciare con Pietro.Brusii,stralci di conversazioni e qualche risata,hanno rallegrato i nostri passi e questa inaspettata giornata di sole.Sono felice di trovarmi qui,alla Centrale del latte della nostra città,ed improvvisamente mi sento entusiasta,euforica,quasi fossi tornata bimba di pochi anni.Inciampo su un gradino,mentre i miei compagni mi spingono verso la breve scalinata dove,con un sorriso accogliente,ed un bel viso pulito,ci aspetta una signorina dal camice bianco e i capelli bruni, raccolti con cura.Con una voce sottile,gesticolando,ci mette in guardia da tutti i pericoli che potremmo incontrare durante la visita,poi,con un gesto affettuoso che attira la mia attenzione,ci invita ad entrare.All'ingresso,mentre siamo alle prese con dei buffi copriscarpe blu,con i quali ho già avuto il piacere di sentirmi ridicola,mentre visitavo il palazzo reale di Copenaghen,ci accoglie un odore particolarmente forte,caratteristico.Per qualche attimo chiudo gli occhi...immagino una'amena fattoria,come quelle illustrate nelle pagine di cartone dei libri che leggevo da piccola,con un cielo terso sullo sfondo e stracci di nuvole;col vento fresco che pettina un prato verdissimo,con le montagne come di cartapesta azzurrina e le punte degli abeti,scompigliate,che scrivono nella complicata lingua del vento.Mi sembra di udire lo scampanio caratteristico del muoversi di mucche bellisssime,bianche pezzate di scuro,che rompe il silenzio del mio fantasticare.
RispondiEliminaMentre la signorina ci mostra la consistenza di uno strano impasto fumante,ricordo quando,da bambina,mentre frequentavo la scuola dell'infanzia,ho visitato la Centrale,trovando l'esperienza,come oggi,molto interessante.Ho trovato curioso osservare un impasto denso,bianco e fumante avventurarsi all'interno di quei grandi macchinari borbottanti di cui avrei voluto svelare l'arcano.La visita alla Centrale del latte è terminata con una sfiziosa colazione a base di latticini di cui mi sentivo orgogliosa quasi ne fossi stata l'artefice anch'io.Il rientro a scuola dell'allegra compagnia è stato divertentissimo.Mi sono acoorta,per la pima volta,in questo anno scolastico,di far parte pienamente della IC,di non pensare più troppo al passato,di essere parte di un presente gioioso pieno di nuove amicizie.
Ieri ho visitato la centrale del latte di Rieti.Devo dire che è stato bello.Durante la visita c'è stata una signora che spiegava tutto il processo di lavorazione e stagionatura dei formaggi.Ci ha fatto persino assaggiare della ricotta e mozzarella.Mi è piaciuto anche perchè non ero mai andato a visitare una centrale del latte,e ho visto che ci vuole tanto tempo per produrre un formaggio.Addirittura i formaggi più grandi devono stagionare alcune settimane mentre quelli più piccoli qualche giorno.Spero di visitare fabbriche in cui si può vedere come nasce una certa cosa che usiamo abitualmente.
RispondiEliminaQuando sono andata alla centrale del latte ero così emozionata perchè non c'ero mai andata e per me era una novità sapere come si faceva la mozzarella.Ma la cosa più importante è che quelli che lavoravano là si impegnavano molto per fare una semplice mozzarella e li ringrazio.
RispondiEliminaChe bella esperienza avete vissuto!! Dalle foto vedo quanto eravate attenti e silenziosi. Ma stando vicino a tutte quelle mozzarelle e formaggi non vi ha fatto venire fame? A parte scherzi, credo che questa esperienza è stata molto interessante e divertente.
RispondiEliminaIo sono una grande intenditrice di formaggi, sono la mia passione, solo il loro profumo fa volare la mia testa nel regno delle squisitezze!
RispondiEliminaOggi é lunedì, i miei passi leggeri e frenetici mi portano dentro il mio paradiso, la centrale del latte, dove fanno il formaggio.
Trovarmi tutti quei formaggi intorno: caciotte, ricotte, provoloni, mozzarelle, pecorino... mi suscitava emozioni rare da provare, i miei occhi brillavano e la mia pancia gorgogliava, il profumo di formaggio appena fatto mi dava alla testa, ero nel luogo fatto apposta per me!
Si passava da luoghi caldi a luoghi freddi, da umidi a secchi, ma non sentivo la differenza, la mia testa era altrove...
Non c'era un punto vuoto; in alto tubi e macchine varie, in basso acqua ( sembrava di stare in una palude ), a destra formaggi e a sinistra... formaggi!
Era fantastico stare li, non volevo andare via!
Ero triste all'idea di uscire da quella nuvola di profumo e squisitezze, però ho cambiato idea, appena sono uscita mi hanno fatto assaggiare la mozzarella appena fatta... Che bontà!
Wow bellissima la centrale del latte! Io ci sono stata alle elementari e mi ricordo che ci hanno spiegato come si fannno le mozzarelle e il formaggio... l'unica cosa che ricordo bene però è che per terra era tutto bagnato e c'era una puzza di latte ovunque ;)
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