Tutto è iniziato a ottobre, quando la nostra prof.ssa di Lettere ci disse che noi alunni della 1C e 2 G avremmo partecipato al prog . Sapere i Sapori insieme ad altre classi della Scuola Media "B.Sisti".
La nostra insegnante, nonchè referente e coordinatrice del Progetto, aveva scelto come tematica da sviluppare " Il Medioevo e il Rinascimento a tavola".
Ci siamo messi subito al lavoro, abbiamo fatto delle ricerche sulle abitudini alimentari, sulle ricette dell'epoca e poi abbiamo anche realizzato dei disegni riportanti aspetti di vita domestica del periodo.
Che impegno!
Molti pensavano che fosse una trovata dei prof. che non avrebbe portato a niente di rilevante e innovativo.
Ma è stato l'esatto opposto!!!!!!!!!!!!!!
Abbiamo realizzato delle ricette in cartolina, splendide! Il nostro lavoro è stato mostrato ai genitori che, in cambio di cartoline, hanno lasciato la loro offerta.
Che gioia vedere il gruzzolo raccolto; non è servito fare come Pinocchio, non è servito metterli sotto terra sperando che aumentassero, ora dopo ora la nostra cassa aumentava .
Sono stati raccolti 1.300 euro donati ieri all'associazione ALCLI Giorgio e Silvia.
E' stato un successo, siamo riusciti a fare qualcosa di buono, a dare una mano a chi soffre, a chi è meno fortunato di noi.
Siamo orgogliosi !
Siamo soddisfatti !
Ci sentiamo realizzati !
W la solidarietà!!!!!!!!!! W l'amore per il prossimo!!!!!!
Qui di seguito riportiamo alcuni articoli di giornale che parlano di noi.
Iniziamo con
IL TEMPO
Passiamo poi a IL MESSAGGERO
Ma vogliamo farvi leggere anche le presentazioni del Progetto fatte da due nostre compagne.
Inizia Rebecca
Quel giorno che il progetto è stato mostrato ai genitori mi sono voltata e ho visto una decina di studenti vestiti ognuno con un colore diverso, con i capelli acconciati o con turbanti e cappelli enormi che sormontavano il loro capo, era una scena che non si vede tutti i giorni.
E poi c'ero io, sperduta in mezzo all'atrio e confusa dal fragore delle voci che si disperdevano nell'ambiente; sul mio viso all'improvviso è apparso un sorriso e subito ho intuito che da questa esperienza avrei conservato una miriade di dolci ricordi.
Erano tutti eccitati e forse un po' agitati, stringevano i tessuti dei loro vestiti, si consultavano e non stavano mai in silenzio.
Nella mia mano c'erano alcune cartoline particolari con colori vivaci e appariscenti; la profssoressa ci guidava e ci spiegava il da farsi.
Vi rivelo che non ho mai vissuto una simile emozone, sentimenti così forti di cui non scorderò l'intensità che scaldava il mio piccolo cuore.
Nella scuola che frequento da meno di un anno ho avuto il piacere di vivere qualcosa di diverso e di insolito.
Lodevole è lo scopo benefico di questo progetto che lo rende ancora più nobile!
Segue Anna Sofia..........
anche la sua presentazione è stata molto bella ed ha attirato l'interesse dei presenti.
Ne riportiamo una parte.
..........Nei castelli cresce il lusso, la ricchezza e quindi la potenza, grandi banchetti abbelliscono le lunghe tavolate e nei castelli aleggia un'aria di festa.
Il profumo è di spezie: zafferano, cannella...
Siamo nel Medioevo, noi alunni della 1C abbiamo approfondito lo studio di questo periodo.
Abbiamo trovato ricette del periodo, che oggi abbiamo realizzato .
Le nostre ricette sono state vendute tramite cartolina allestendouna piccola bottega all'interno della scuola e cercando di ricreare un ambiente medioevale attraverso musiche, costumi e mobili del tempo.
Con il "gruzzolo" ricavato noi ragazzi della scuola media Basilio Sisti faremo oggi beneficenza a favore delkl' Associazione ALCLI Giorgio e Silvia.
Siamo fieri della nostra iniziativa a scopo benefico, senza accorgercene abbiamo compiuto un'opera umanitaria, mentre giocavamo ad essere castellane e guerrieri dell'epoca.
Noi tutti ringraziamo le professoresse, i genitori e le persone che hanno partecipato al progetto, ma io a nome di tutti ringrazio particolarmente la prof.ssa Leoncini che si è impegnata più di tutti per realizzare tutto ciò che vedete oggi e che è riuscita a farci vivere momenti ed emozioni particolari!
Concludiamo con la poesia di Beatrice che ha fatto emozionare tutti.
L'ALCLI, una luce per tutti
Per te che soffri vuol essere luce,
come piccola stella, sospesa nell'universo indifferente.
Distante. Poi, lacrima di cielo.
Stella cadente, in una notte d'agosto,
perchè si avveri un desiderio.
Vuole essere luce.
Come strano incanto d'artificio
spaventa, improvviso, la notte
e cuce sul nero mantello e nell'anima
vivaci ricami, e allegria.
Per te sarà luce.
Come liquido, rosso tramonto,
distende sul sonno del mare una coltre dorata
e bacia l'oscuro mistero
sussurandogli la certezza della rinascita.
Vorrà essere come luce.
Soffuso, intimo chiarore di lampada
che scaccia i malinconici crepuscoli del tuo cuore.
Come chiarezza di madre, allevia e consola,
soave riporta il sereno.
Sarà luce.
Quel magico guizzo che accende improvviso il tuo sguardo.
Stupendo miracolo.
Rivela speranza e sollievo e fiducia.
Scintilla d'amore.
L'ALCLI, per chi soffre, una luce.
Ed infine siamo passati alla consegna dell'assegno al Presidente dell'ALCLI.
Ecco come si è conclusa una giornata memorabile, frutto di un duro ma meraviglioso lavoro.